lunedì 3 febbraio 2020

Curiosità su San Biagio

Il 3 febbraio ricorre la festività di San Biagio e sono diverse le tradizioni legate a questo giorno diffuse soprattutto nel Nord Italia.
E' noto come santo protettore della gola, ma è ritenuto anche protettore delle attività agricole, degli animali, dei cardatori di lana e, pensate un po', dal 2014 anche degli animatori turistici.

Le proprietà taumaturgiche attribuite a San Biagio sono legate ad una leggenda secondo la quale mentre veniva condotto al martirio, durante la persecuzione dei cristiani, benedì un bambino che stava soffocando a causa di una lisca conficcata in gola ed il bambino miracolosamente guarì.

Nel mantovano viene cucinata la tradizionale torta di San Biagio a base di mandorle secondo un'antica ricetta ultra centenaria  ed a Milano la tradizione vuole che venga consumato il panettone, appositamente avanzato dalle feste natalizie, come buon auspicio per la salute "San Bias al benediss gola e nas" (San Biagio benedice gola e naso).

Una guglia del Duomo di Milano è dedicata al Santo e vi è posizionata una statua che lo raffigura; al termine delle Messe liturgiche celebrate nel giorno di San Biagio, in alcune località, vengono distribuiti dolciumi o pani benedetti.

Come sempre aspetto i vostri commenti, suggerimenti e critiche perché, anche dalle tradizioni ... c'è sempre da imparare!

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