Ci sono in commercio diversi prodotti antitarlo molto efficaci ma chimicamente dannosi; se si vogliono utilizzare questi prodotti è bene seguire delle regole di protezione e premunirsi di guanti usa e getta, mascherina (ideale con filtro di carbonio attivo) ed effettuare il trattamento se possibile all'aperto o in luoghi isolati come garage o scantinati, ma assolutamente fuori dal nostro ambiente domestico. Rispettare categoricamente le istruzioni indicate sui contenitori.
Questo è il periodo favorevole per fare i trattamenti perchè l'accoppiamento avviene tra maggio e giugno.
Ci sono rimedi naturali per combattere i tarli e sono altrettanto efficaci:
- l'odore non sarà dei più gradevoli ma strofinare dell'aglio sul legno ed imballarlo nel cellophane per qualche giorno permette di eliminarli in pochissimo tempo (una volta disimballato lasciar arieggiare per qualche giorno e l'odore sgradevole se ne andrà)
- utlizzare sacchettini contenenti lavanda (meglio se appena raccolta) o passare un panno umido con gocce di essenza di eucalipto aiuta a prevenire l'attacco dei tarli
- i mobili in legno di grandi dimensioni si cospargono di naftalina e poi si avvolgono in grandi teli di plastica sigillando con nastro adesivo; lasciarli così chiusi per circa 3 settimane e quando verranno disimballati si vedranno tarli e larve morti per asfissia (al posto della naftalina si può utilizzare dell'ammoniaca e si ottiene il medesimo effetto)
- qualcuno mette a contatto col legno del rosmarino o chicchi di caffè o scorza di limone
Alla fine di ogni trattamento chiudere gli eventuali buchi lasciati dai tarli nel legno con della cera d'api.
La prevenzione è sempre la cosa migliore: arieggiare costantemente i locali ed i mobili in legno, mantenere un tasso d'umidità basso, pulire e lucidare i mobili periodicamente.
Aspetto vostri commenti, suggerimenti e critiche perchè ... c'è sempre da imparare!
immagini prese dal web
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