lunedì 22 novembre 2021

LE CANDELE DELL'AVVENTO

Da un'antichissima tradizione scandinava è arrivata a noi, già a partire dal 1600, la Corona dell'Avvento; un altro simbolo che molti di noi collocano in casa in un preciso periodo prenatalizio e che rappresenta la luce di Gesù che viene nel mondo.

Solitamente si utilizza un oggetto circolare, simbolo di eternità non avendo nè principio nè fine, dove vengono poste 4 candele; la tradizione vuole che siano 3 viola (il colore della penitenza ma anche della speranza) ed una rosa (la terza candela che simboleggia la gioia del Natale che si avvicina); c'è chi le usa rosse o bianche ad ogni modo qualsiasi colore va bene perchè rappresentano la Luce che sta per arrivare (nella foto ho realizzato una classica ghirlanda con quattro candele profumate alla mirra ed ho aggiunto una fila di piccole luci)

Ognuna delle quattro candele, che vengono accese una per volta a partire dalla prima domenica di Avvento, ha un nome ed un proprio significato:
  • la prima è detta del Profeta perchè ricorda le profezie sulla nascita del Messia e simboleggia la Speranza
  • la seconda è detta di Betlemme per ricordare il luogo dov'è nato Gesù e simboleggia la Pace
  • la terza è detta dei Pastori perchè furono i primi a vedere ed adorare Gesù e simboleggia la Gioia (ecco il motivo per cui la tradizione vuole che sia di colore rosa)
  • la quarta è detta degli Angeli perchè furono i primi ad annunciare a tutto il mondo la venuta del Messia e simboleggia l'Amore.
Domenica prossima è la prima domenica di Avvento, sicuramente in casa avete qualche oggetto che fa al caso vostro e provate a creare la vostra Corona ma, mi raccomando, in tutta sicurezza! Appoggiate le candele su una base adatta al calore e ricordatevi comunque di spegnerle quando lasciate la stanza.

Mandatemi i vostri commenti su come le avete realizzate ed anche qualche foto, se avete piacere li pubblicherò prossimamente sul blog ed aspetto anche, come sempre, i vostri suggerimenti perchè ... c'è sempre da imparare!


Nessun commento:

Posta un commento